Arch. Ignazio Di Luisi

Ignazio Di Luisi (Palermo,1954) si laurea alla facoltà di architettura di Palermo nel 1980 con una tesi sull’utilizzo delle energie alternative e rinnovabili.

Nel 1988 fonda Archidea Studio e inizia la collaborazione con i partners associati.

Da questo momento l’attività è incentrata su di un attento studio ed una continua ricerca nell’applicare soluzioni sempre innovative e tecnicamente soddisfacenti unite a garantire un servizio mirato al contenimento dei costi a vantaggio del committente.

L’esperienza pluritrentennale dell’architetto Ignazio Di Luisi annovera numerosi progetti e realizzazioni sia nell’ambito delle abitazioni unifamiliari e appartamenti privati che in quello degli esercizi commerciali, hotels, giardini e piscine.

In particolare il suo programma tecnico-architettonico verte su cinque punti fondamentali:

CONDURRE LA LUCE NATURALE DOVE SEMBRA IMPOSSIBILE

Questo viene ottenuto sia attraverso un’attenta ridistribuzione degli spazi sia con l’utilizzo dove è possibile del cosiddetto tunnel solare cioè un sistema di specchi temprati autopulenti che può arrivare fino a diversi metri. Può essere installato in tutti quegli ambienti (bagni,corridoi o locali accessori) privi di finestra.

ATTENZIONARE SEMPRE LA SALUTE DELLE NOSTRE ABITAZIONI

Particolare attenzione viene posta all’eliminazione dell’umidità ascendente e del gas radon presenti negli ambienti abitativi (sia delle vecchie costruzioni che di quelle recenti soprattutto quando il sistema di isolamento è mancante, inefficace o danneggiato) attraverso opere di depressurizzazione del suolo sottostante all’edificio o di ventilazione del vespaio con estrazione forzata attraverso l’ausilio di pannelli fotovoltaici.

UN’ABITAZIONE BEN COSTRUITA CONSUMA MENO ENERGIA

L’involucro edilizio raccoglie, conserva e dissipa il calore in relazione alla qualità termica dei materiali con cui è fatto e soprattutto alla quantità e alla classe dell’isolamento termico. Ogni porzione dell’edificio concorre ad ottenere un buon isolamento generale. Uguale importanza rivestono quindi i materiali isolanti di pareti, solai e tetti ed un ruolo determinante hanno le finestre ed i serramenti. Nelle abitazioni spesso ci si dimentica o si sottovalutano i cosiddetti ponti termici. L’architetto Ignazio Di Luisi prevede il taglio termico già in fase di progettazione sia dei ponti termici di struttura cioè i pilastri sia dei ponti termici di forma cioè gli angoli prevenendo in questo modo le perturbazioni dei flussi termici che causano la disomogeneità di temperatura sulle superfici interne delle pareti. Giocano altresì un ruolo molto importante la scelta degli appropriati materiali, soprattutto per gli ambienti bagno tenendo conto del famoso punto di rugiada al fine di scongiurare il pericolo di condensa.

I PARTICOLARI  FANNO LA DIFFERENZA

Spesso ci si preoccupa dell’idea generale del progetto tralasciando quei piccoli dettagli architettonici che fanno la differenza:

un piccolo angolo trasformato nel punto focale di un ambiente , oppure una normalissima finestra che si trasforma in una lampada incassata tra due ambienti

Un’importante voce per dare un’impronta diversa ad un ambiente è sicuramente l’utilizzo del cartongesso sia nei più disparati controsoffitti che negli arredi fissi. Quest’ ultimi hanno sicuramente il privilegio di completare l’eventuale arredo già esistente adattandosi agli stili più diversi permettono di sfruttare tutto lo spazio occorrente modellando il contenitore nelle forme più disparate. Si tratta di un sistema rapido, pulito e versatile che coniuga resistenza, durata e costi contenuti rispetto al tradizionale mobile in legno su misura.

DOPO LA FORMA IL COLORE

Indipendentemente dal materiale scelto, pittura o carta da parati, le tinte giuste al posto giusto aiutano a riequilibrare volumi e spazi. Il colore non è solo un elemento decorativo ma è piuttosto un elemento determinante nei progetti in quanto i colori hanno effetti sia sul corpo che sulla mente. Il colore non è costoso come le decorazioni e ne basta un pò per rinnovare totalmente un ambiente. Al colore infatti è assegnato l’arduo compito di riequilibrare i rapporti architettonici. Fattore ancora più importante è l’assorbimento della luce da parte del colore stesso che viene poi restituita sotto forma di luce riflessa, quest’ultima è poi quella che insieme all’illuminazione artificiale e naturale determina il carattere e l’atmosfera in un ambiente.

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